Il Dito e la Luna finanziaria del 22/03/2024

π‹πš notizia 𝐝𝐞π₯π₯𝐚 π’πžπ­π­π’π¦πšπ§πš:

Banche Centrali in ordine sparso. La Bank of Japan, a malincuore, innalza il costo del denaro per la prima volta dal 2007, terminando l’epoca dei tassi negativi a seguito di un quadro economico tornato inflazionistico dopo decenni. Inflazione cui i banchieri centrali nipponici non vogliono rinunciare cosΓ¬ facilmente. Bank of England e Fed mantengono invariati i tassi di riferimento. La conferma della previsione di tre tagli da 25 bps nel corso del 2024 in USA spinge i mercati. A sorpresa, la Banca Centrale Svizzera taglia il costo del denaro. Si tratta del primo taglio dal 2007 e della prima banca, tra le Big, a ridurre il costo del denaro. notizie importanti sul lato Banche Centrali stimolano attenzione sull’andamento dei mercati nei prossimi mesi.

π‹πš 𝐩𝐒π₯π₯𝐨π₯𝐚 𝐝𝐞π₯π₯𝐚 π’πžπ­π­π’π¦πšπ§πš:

Le small caps sono un universo investibile decisamente diverso rispetto alle large/giant cap. Ma non per questo meno interessante. Le aziende a minor capitalizzazione rappresentano un panorama di investimento decisamente piΓΉ ampio, con maggiore inefficienza informativa e quindi possibilitΓ  di maggiori guadagni. Le small caps sono aziende cicliche, che beneficiano di uno scenario economico resiliente, inflazione in discesa, allentamento monetario e deglobalizzazione. Sono tipicamente piΓΉ agili nel riorganizzare i propri processi in caso di mutamento di registro economico e spesso sono attive in business decisamente innovativi, tipicamente ad alta tecnologia. Infine, le strategie attive riescono piΓΉ facilmente ad ottenere performance migliori rispetto agli indici e alle strategie passive.